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								| Il Lazio è 
										importante nella cultura italiana ed 
										europea per i suoi contenuti storici, 
										artistici, archeologici, architettonici, 
										religiosi e culturali. L'immenso 
										patrimonio ospitato dalla città di Roma 
										è solo uno fra i centinaia di punti di 
										interesse tra paesi, chiese, monasteri, 
										monumenti e siti vari della regione. I 
										siti di interesse turistico a Roma, 
										spaziano del tempo e nelle forme; dalle 
										aree archeologiche, prima fra tutte il 
										Foro Romano, ai monumenti, come il 
										Colosseo con cui la città si identifica, 
										alle chiese, che con la Basilica di San 
										Pietro in Vaticano ne fanno il centro 
										del Cattolicesimo, gli archi, i ponti, 
										le fontane, le mura e le loro porte, gli 
										obelischi, le piazze e le vie. A tutto quanto è possibile ammirare 
										andando semplicemente in giro per la 
										città è possibile aggiungere ancora 
										molto altro, grazie all'importante 
										offerta culturale data dai musei romani.
 Villa Adriana
 Villa Adriana è un'immensa villa che 
										si trova a Tivoli (a circa venti 
										chilometri da Roma), fatta costruire 
										dall'imperatore Adriano. Adriano, che 
										aveva avuto un'educazione molto profonda 
										ed era stato istruito da precettori 
										ellenistici, era stato, fin dalla tenera 
										età, molto colpito dalla cultura 
										orientale e classica della Grecia. Ciò 
										lo portò ad avere una visione del ruolo 
										di imperatore più assolutistica. Proprio 
										per questo per separarsi dal popolo e 
										dai sudditi (così come lui lo intendeva) 
										decise di erigere questa imponente 
										costruzione, che a tutt'oggi resta un 
										patrimonio storico molto importante e 
										una testimonianza della grande capacità 
										dei Romani nella costruzione degli 
										edifici.
 Attorno alla piscina sono situate delle 
										statue, copie romane di quelle 
										dell'Eretteo, che sono rivolte verso la 
										piscina e non verso i visitatori, 
										creando così un riflesso incantevole 
										sulla superficie dell'acqua. Villa 
										Adriana è stata dichiarata nel 1999 
										patrimonio dell'umanità.
 Città del Vaticano
 La Città del Vaticano (Status 
										Civitatis Vaticanæ) è uno stato 
										indipendente europeo posto sotto 
										l'autorità del Papa della Chiesa 
										cattolica, che vi esercita i poteri di 
										un monarca assoluto, anche se le 
										principali azioni di governo sono svolte 
										dal Cardinal Segretario di Stato. Con 
										una superficie di appena 0,44 km2, 
										inserita nel tessuto urbano di Roma, 
										sulla riva destra del Tevere, il 
										Vaticano è il più piccolo stato 
										indipendente del mondo, sia in termini 
										di popolazione che di estensione 
										territoriale. Per Santa Sede si intende 
										l'ente al quale spetta la piena 
										sovranità e proprietà sullo Stato della 
										Città del Vaticano.
 Cuore 
										della Città del Vaticano è la Piazza San 
										Pietro, nella quale si erge l'omonima 
										basilica, con il cupolone caro tanto ai 
										romani quanto ai visitatori che vi 
										giungono da tutto il mondo. All'interno 
										delle mura Medioevali e del Rinascimento 
										che circondano, eccetto piazza San 
										Pietro, l'intera area su cui sorge il 
										piccolo stato, si trovano anche il 
										Palazzo del Governatorato e i Giardini 
										Vaticani.
 Molti sono stati nel tempo gli artisti e 
										gli architetti che ricevettero dai 
										diversi papi succedutisi sulla cattedra 
										di Pietro - primo Papa della storia - 
										l'incarico di fornire la loro opera 
										negli edifici vaticani. Alla stessa 
										basilica che ancor oggi simboleggia il 
										centro della cristianità, lavorarono tra 
										gli altri artisti quali Bramante, 
										Michelangelo e Bernini.
 Quella che è ancor oggi la residenza del 
										Papa, vale a dire il complesso dei 
										Palazzi Vaticani, costituisce un esempio 
										di grande valore storico ed artistico: 
										si tratta di un insieme di edifici che 
										complessivamente contano oltre mille 
										stanze, nel quale trovano sede anche 
										alcuni dicasteri pontifici (come, ad 
										esempio, la Dataria Apostolica e la 
										cancelleria), ma anche musei e la 
										Biblioteca Apostolica Vaticana, in cui 
										sono custoditi una collezione di antichi 
										manoscritti e oltre un milione di volumi 
										rilegati.
 Meta prediletta nelle visite di 
										pellegrini e turisti sono quelle che 
										restano a tutti gli effetti le parti più 
										famose dei palazzi pontifici, la 
										Cappella Sistina con gli affreschi di 
										Michelangelo, le stanze e le logge 
										vaticane, e gli appartamenti papali, 
										ambienti elegantemente affrescati da 
										Raffaello. Infine, nei Musei Vaticani 
										sono ospitati il Museo gregoriano di 
										arte egizia e di arte etrusca, il Museo 
										Pio Clementino, il Museo Chiaramonti e 
										la Pinacoteca vaticana. Però, il 
										monumento più famoso del Vaticano è 
										sicuramente la basilica di San Pietro 
										con la sua piazza in stile barocco che 
										fanno sembrare quella grande area anche 
										più grande di quanto lo sia veramente.
 Il Colosseo
 Il Colosseo, originariamente 
										conosciuto come Anfiteatro Flavio o 
										semplicemente come Amphitheatrum, è il 
										più famoso anfiteatro romano, ed è 
										situato nel centro della città di Roma. 
										In grado di contenere fino a 50.000 
										spettatori, era il più grande e 
										importante anfiteatro dell'epoca 
										imperiale. Veniva usato per gli 
										spettacoli gladiatòri e altre 
										manifestazioni pubbliche (spettacoli di 
										caccia, rievocazioni di battaglie 
										famose, e drammi basati sulla mitologia 
										classica).
 Edificato in un'area al limite orientale 
										del Foro Romano, la sua costruzione fu 
										iniziata fra il 70 e il 72 sotto 
										l'imperatore Vespasiano, e conclusa 
										nell'80 sotto Tito, con ulteriori 
										modifiche apportate durante il regno di 
										Domiziano. Non più in uso dopo il VI 
										secolo, l'enorme struttura venne 
										variamente riutilizzata nei secoli, 
										anche come cava di materiale. Oggi è un 
										simbolo della città e una delle sue 
										maggiori attrazioni turistiche, essendo 
										uno degli esempi meglio conservati 
										dell'architettura romana.
 L'edificio forma un'ellisse di 527 m di 
										circonferenza, con assi che misurano 188 
										m per 156 m. L'arena all'interno misura 
										86 m per 54 m, con una superficie di 
										3.357 m². L'altezza attuale raggiunge i 
										48,5 m, ma originariamente arrivava ai 
										52 m.
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